Laghi Nabi diventa un’opera d’arte
Domenica 29 settembre 2019, Inaugurazione del “NABI _ Art Project | start 2019” | Laghi Nabi _ Oasi Naturale Litorale Domizio (CE).
Si è tenuta, il 29 settembre 2019, presso il Plana Resort & Spa, inserito nell’incantevole contesto di Laghi Nabi, la presentazione del progetto artistico NABI_ Art Project |start 2019.
Nei quaranta ettari di oasi naturalistica, ricavata nelle ex cave di sabbia del Litorale Domizio (CE), nonché di archeologia industriale e laghi attrezzati, ha avuto luogo l’inaugurazione cdella mostra con le opere di Emiliano Terenzi di Cassino, Erica Appiani di Sarzana (SP), Walter Passarella di Mortara (PV), Laura Venturi di Pisa, Gennaro Santaniello di Napoli, Alexander Daniloff di Donetsk (Russia) ed altri nomi promossi dalla eXclusive.
Il coordinamento del progetto è di Paolo Feroce (Responsabile delle collezioni del Museo PAM), che ha avviato un progetto che, nel tempo, verrà integrato con l’esposizione di lavori di altri artisti, ai quali spetterà il compito di realizzare opere permanenti.
Le opere, pensate soprattutto per gli esterni e addirittura galleggianti, considerata la disponibilità di specchi d’acqua offerta dai Laghi Nabi, si dovranno inserire sapientemente nel paesaggio ospitante e dialogare con esso, dando ritmo e armonia al progetto per garantire una speciale “partecipazione emotiva” nel fruitore.
Del resto, è la stessa oasi naturale dei Laghi Nabi il frutto di un racconto d’amore verso il territorio, ispirato dalla rivalutazione di un’area di cui non si voleva dimenticare la memoria storica, ma bensì valorizzarla attraverso bonifiche e rigenerazione di flora e fauna.
Elementi strutturali ed ambientali da esaltare e tematiche da affrontare e approfondire, siano queste di natura sociale o culturale, non mancano al Nabi Art Project ed al territorio che lo ospita, difatti si darà ampio spazio anche alle sperimentazioni, attraverso la commistione di più discipline (teatro, letteratura etc.).
Laghi Nabi darà, inoltre, la disponibilità ad ospitare gli artisti provenienti da tutto il mondo, grazie alle attrezzatissime camere del Plana Resort & Spa, dotate di ogni comfort, alcune delle quali vere e proprie suite galleggianti sui laghi, e tutte perfettamente integrate in un contesto naturale al quale l’Arch. Gino Pellegrino ha dato nuova vita.
Il progetto è stato presentato dalla direttrice del Museo PAM, la prof.ssa Assia Iorio, mentre la comunicazione nei settori artistici è stata curata dall’Osservatorio Artistico e dalla Exclusive.